INQUINAMENTO ACUSTICO

 

La L.R. 28/2001 e la D.G .R.M. 896/2003 prevedono la regolamentazione dei limiti di accettabilità del rumore negli ambienti abitativi ed in quelli produttivi.

Le attività produttive sono tenute a verificare il rispetto dei limiti di emissione sonora al fine di non recare disturbo all'esterno.

Le imprese di costruzione sono tenute a isolare acusticamente gli insediamenti abitativi sia verso l'esterno che tra unità immobiliari al fine di tutelare gli abitanti.

All'interno dei luoghi di intrattenimento è obbligatorio il controllo del livello di pressione acustica prodotto dagli impianti di diffusione sonora.

 

 

PRESTAZIONI

 

  • Rilevazioni fonometriche in ambienti esterni, in luoghi di lavoro ed abitativi D.P.C.M. 01/03/1991 L. 447/1995

  • Determinazione dei requisiti acustici degli edifici.

  • Verifica del rispetto dei limiti di pressione sonora nei luoghi di pubblico intrattenimento D.P.C.M. 16/04/1999

  • Documenti di valutazione previsionale di “Impatto Acustico” e di “Clima Acustico” ante operam. Tale documentazione è necessaria per l'ottenimento della concessione edilizia.

  • Certificato di conformità ai requisiti acustici passivi di fabbricati ad uso civile e/o produttivo. Tale documentazione è necessaria per ottenere l'abitabilità e/o l'agibilità del fabbricato di nuova costruzione o ristrutturato.

  • Piani di risanamento acustico L. 447/1995

 

TUTTI I DOCUMENTI SONO REDATTI DA UN TECNICO COMPETENTE IN

ACUSTICA RICONOSCIUTO DALLA REGIONE MARCHE

 

Per informazioni:

Dott. Carlo Cencioni

335/5862863